Ho votato M5S, adesso voglio il Reddito.


I maestri dell'indottrinamento mediatico, della comunicazione ingannevole, i parolai giornalai, tutti in coro stanno spingendo il finto messaggio che chi ha votato M5S, lo ha fatto unicamente per aver diritto al reddito di cittadinanza. E come sono bellini quando abbaiano tutti in coro le stesse note dai velluti dei salotti TV! Vorrebbero dare ad intendere che il voto al M5S è stato elargito da fannulloni che vogliono essere mantenuti senza lavorare, approfittando della sovrapposizione dei votanti del Sud con il tasso di disoccupazione. NON è COSI'
A parte il fatto che la proposta pentastellata è rivolta soprattutto al ripristino dei Centri per l'Impiego, la cui funzione è stata di fatto venduta ai privati e ai Caporali del lavoro interinale, il progetto è ben strutturato e niente affatto foraggio per nullafacenti, molto diverso dalle mancette elettorali alle quali il rignanese ci ha abituati.
Buttandola lì così, di fatto si sminuisce il programma del M5S, banalizzandolo non avendo più a disposizione l’argomento di Di Maio che non sa usare il congiuntivo e lo sconfessato teorema che vede i grillini come una massa di sotto acculturati. La realtà è esattamente l’opposto, il programma del M5S è molto più completo, complesso e intelligentemente articolato, stilato nell'interesse del cittadino e non dei poteri forti.
E’ bene ricordare che il M5S ha corso da solo contro coalizioni pluripartitiche e che le Regioni del Nord, quelle dove ha sbancato il Centro Destra, lo ha fatto mantenendosi un po’ sul Berlusca, un po’ su Salvini, un po’ sulla Meloni, un po’ su Raffaele Fitto. 4 Partiti contro uno e dove i penta stellati hanno perso il confronto lo hanno fatto con onore, con un distacco minimo. Perfino i votanti senza anima, quelli delle Regioni Rosse che avevano già venduto la stessa a un decadente Partito di pseudo-sinistra  che per decenni li ha (quello sì) foraggiati, non sono più tanto convinti che il PD sia più il simbolo delle cattedrali comprese tra la Val di Chiana e la Val Padana. Perfino in terra Tosco Emiliana, hanno dovuto fare i conti con i numeri stentati come non mai, nonostante i vari paracadute, le COOP rosse, le Banche e la Massoneria ruspante.
All’italiano medio purtroppo basta una frittura di pesce per dimenticare una tragedia in corso. Su questo principio si basano tutti i meccanismi di indottrinamento di massa, armi improprie ma molto efficaci, specialmente su individui dalla memoria corta.
In un Paese normale, senza una legge elettorale truffa adottata esclusivamente per arginare il M5S, Di Maio avrebbe già ricevuto la campanella da Gentiloni.
Questa volta vorrei rivolgermi ai 4 lettori di questo Blog, semplicemente con l’invito a NON DIMENTICARE. Qualunque input stiate ricevendo, chiedetevi il motivo, l’origine e lo scopo eventuale per il quale quell’input vi sta raggiungendo, ricordando sempre che “Chiodo scaccia Chiodo”, che quando un’ondata mediatica è in atto ha il solo scopo di occupare lo spazio dedicato alla memoria a breve termine del nostro cervello, quella che per accogliere nuovi messaggi ha bisogno di cancellarne altri, esattamente come in un Hard Disk al limite della capienza.


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